• Pubblicata il 17/08/2017
• Autore: GOLA PROFONDA
• Categoria: Racconti erotici trans

UNA LESBO DA TEMERE - città Roma - Macerata Trasgressiva

UNA LESBO DA TEMERE - città Roma

Ciao a tutti. Sono l'ex trans dei VIP, ricordate? Questo è il secondo sassolino che voglio togliermi dalla scarpa. Come sempre, io e la VIP di questo racconto rimarremo anonime, starà ai lettori più furbi capire di chi si tratta.
La chiamerò "Manìla". Anche lei è una donna di televisione che mi sta particolarmente sul cazzo (e, ripeto, posso dirlo perchè non mi sono mai operata) per la sua assoluta falsità e la sua ipocrisia stratosferica.
Tutti a Roma sanno della sua omosessualità, eppure nessuno ne parla. E, se lo fa, viene esiliato dal circo mediatico della TV. Come è successo a una sua ex amante, celebre show girl, praticamente scomparsa dal teleschermo da circa 15 anni.
Sposata , come da prassi consolidata in tutti i settori lavorativi, si è fatta scopare 4-5 volte e poi l'ha usato solo come trampolino di lancio e raccomandatario, trascinando un matrimonio finto che più finto non c'è. Intanto, negli ultimi 20 anni, è diventata famosa e temuta, organizzando la sua vita sessuale più o meno clandestina con svariate donne e trans, tra cui la sottoscritta.
In realtà, pur essendo lesbica fino al midollo, il cazzo le è sempre piaciuto, e scopare insieme a una bella figa che ha anche un cazzo vero, è molto meglio di usare un cazzo di gomma... o no? Nel 1997, lei si era già affermata, io ero all'apice della carriera e, modestamente, ero tra le trans più belle e ricercate di tutta Roma. In quel periodo, siamo state insieme 20-30 volte, e mi è toccato di acconsentire a tutte le sue stupide perversioni fetish Ad ogni incontro, pretendeva che le mostrassi gli ultimi test su HIV, HAV, ecc. ecc., ma lei, che si faceva inculare da altri trans e leccava le fighe di mezza Roma, non mostrava mai nulla! Lei era sana e noi solo schiavi per il sesso. Già allora, mi riceveva senza ritegno nel suo camerino degli studi TV. Diceva sempre:
- Tranquilla... tanto a lui non gliene frega un cazzo, l'importante è salvare le apparenze. E poi, meno torno a casa è meglio è. Vuoi mai che con qualche diavoleria o Viagra gli torni duro, nooo! Io sto qua più che posso...
Le piaceva in particolare essere penetrata in figa e inculata, in tutti i modi purchè mettessi il preservativo. Usava me come surrogato maschile perchè, con le lesbiche che frequentava abitualmente, non aveva a disposizione un bel cazzo di carne vera.
Un pomeriggio, tra una registrazione e l'altra, ha voluto a tutti i costi che la inculassi addirittura con il sottofondo della musica di "Saturday Night Fever"! Allora ho messo la maschera, l'ho costretta a farmi un pompino per farmelo venir duro, ho unto per bene lo sfintere anale col solito lubrificante e gliel'ho piantato in culo. L'ho fatta godere 2/3 volte e poi mi sono sfogata anch'io.
Stayin' alive...

Gola Profonda

FINE

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